Il collagene è la principale proteina strutturale di tessuti come ossa, tendini, pelle, cartilagini, articolazioni. Promuove la salute muscolare, delle ossa e delle articolazioni.
Il collagene migliora la bellezza della pelle, contribuisce al mantenimento del normale tono ed elasticità della pelle, può aiutare a combattere i segni visibili dell'invecchiamento cutaneo.
Il collagene è una molecola organica, una proteina complessa che partecipa alla formazione di strutture quali pelle, cartilagini e tendini, il cui quantitativo nei tessuti umani subisce cambiamenti importanti nel corso degli anni.
L’aumento delle molecole reattive dell’ossigeno, i famigerati Radicali Liberi, genera una serie di reazioni a cascata che aumentano giorno dopo giorno e che scaricano i loro effetti su molecole organiche che risultano indebolite dalla loro azione.
Il processo, seppure si tratti di un fenomeno molto specifico e complesso da un punto di vista molecolare, è di per se molto intuitivo: molecole instabili, quali appunto i radicali liberi, generate come materiale secondario nelle normali reazioni biochimiche cellulari, cercano di trovare una loro propria stabilità “rubando” particelle a molecole vicine e attuando reazioni tipo “domino” che si arrestano solo in determinate condizioni. L’effetto di queste reazioni “domino” è quello di impoverire strutture dell’organismo che altrimenti rimarrebbero inalterate, modificandone le funzionalità e rendendole più deboli.
Invecchiando, ma anche sottoponendo il nostro corpo ad agenti chimico-fisici come i raggi UV, carenze nutrizionali, o anche grazie a sforzi fisici molto intensi e protratti nel tempo, l’aumento di queste specie chimiche reattive è evidente e molto invasivo. Le rughe, ad esempio, sono la manifestazione estetica di questo impoverimento molecolare ai danni della pelle: diminuendo l’ idratazione del tessuto sotto-cutaneo e riducendosi i quantitativi di collagene presenti nel derma, si assiste ad un accorciamento delle microstrutture. L'effetto finale è quello di vedere diminuire gradualmente l’elasticità del tessuto che risulta quindi non più disteso ed uniforme ma, appunto, raggrinzito in alcuni punti specifici. Da un punto di vista funzionale invece, i segni manifesti si evidenziano soprattutto a livello articolare dove i range di mobilità tendono a diminuire per effetto di una minore elasticità articolare dovuta a strutture usurate, meno idratate e più povere di nutrienti fondamentali.
Anche a livello tendineo assistiamo ad una diminuzione della funzionalità con l’avanzare del tempo ma anche dell’usura. Il risultato è un accorciamento delle fibre, anche muscolari, che si innestano sulle articolazioni proprio tramite i tendini, con il risultato di una minore funzionalità muscolare sia nei movimenti che nella forza profusa. Lo sanno bene non solo gli anziani ma anche gli sportivi assidui ed irriducibili che troppo spesso si scontrano con dolori da sovraccarico e da usura appunto.
Le ultime ricerche in campo nutrizionale descrivono come l’apporto di nutrienti specifici possa migliorare la salute generale e specifica articolare e cutanea dell’individuo. Nello specifico l’apporto di collagene tramite la dieta si accompagna ad un aumento ematico dei precursori del tessuto cartilagineo, che dimostra la positività dell’utilizzo di integratori specifici.
Per approfondire leggi l'articolo dedicato al collagene: cos'è, benefici, utilizzo nella dieta, nello sport, effetti collaterali.